Proposte da chiacchiere e distintivo.

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«artikuba26»
view post Posted on 24/6/2012, 18:30




Cari amici del Movimento Liberali Antiproibizionisti,

qui di seguito vorremo intervenire, sia sulla proposta del disegno di legge n°3034, che riguarda le “Norme per la legalizzazione dei derivati della cannabis indica”, che nel successivo comunicato stampa del Senatore del Pd Roberto Della Seta pubblicato sul sito “ilcannocchiale.it” il 12/12/2011 alle 16:28.
http://robertodellaseta.ilcannocchiale.it/...lla_depena.html
Per coloro che non lo sapessero il comunicato del DDL 3034 è stato presentato alla Presidenza del Senato il 30 novembre 2011,dai senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. A presentarlo insieme ad essi come coofirmatari, sono stati altri sei componenti del gruppo del Pd (Carloni, Chiaromonte, Maritati, Perduca, Poretti,Vita).

La prima cosa su cui vorremo farvi riflettere è il pressapochismo con cui nell’Articolo 3, secondo paragrafo si dice: ”Art. 3. 2 Non sono punibili la coltivazione per uso personale di cannabis indica e la cessione a terzi di piccoli quantitativi destinati al consumo immediato, salvo che il destinatario sia un minore di anni sedici.”
A questo punto le domande ci vengono spontanee. Questi “8” Senatori sono a conoscenza che oltre alla “Cannabis indica” esiste la Cannabis Sativa e la Cannabis Ruderalis? sono a conoscenza che in origine questi due gruppi (C. Sativa e C. Ruderalis) che vengono definiti come piante non-psicoattive e pertanto poco utilizzate come droga possono essere incrociate per produrre piante che possiedano gli stessi livelli di THC della indica? sono a conoscenza che anche soltanto nella sola Cannabis sativa è presente, in percentuali variabili a seconda della varietà, sempre un suo livello di THC?

E poi: scrivendo a libera interpretazione: ” Non sono punibili la coltivazione per uso personale…” ci domandiamo, quali sarebbero secondo voi le quantità di piante coltivabili secondo la quale una persona possa considerarle per uso personale. Insomma, anche in questo caso ci sembra evidente che come prima cosa, questi signori debbano studiare ed informarsi prima di proporre una legge, ed in secondo luogo che sappiano per lo meno riproporre in maniera non così superficiale una tematica che nel bene o nel male, considerando una gran parte di italiani bacchettoni ed ipocriti, vede un consumo di questa pianta di oltre 6 milioni di persone nel nostro paese.

Prima di passare al comunicato stampa rilasciato dal Senatore del Pd Roberto Della Seta pubblicato sul sito “ilcannocchiale.it” il 12/12/2011, volevamo solo rendervi partecipi, per chi non lo sapesse, della ultima perla proposta questa volta, non solo dal Pd, ma con la meravigliosa partecipazione del PDL! Ebbene si, cari amici, leggete cosa è stato presentato questa estate. Il 05 luglio 2011, alle ore 20:19, il sito de ”IL Giornale” pubblicava questo: “Divieto di fumo per i minori di 18 anni” Un disegno di legge bipartisan propone di vietare la vendita delle sigarette ai minorenni e di proibire il fumo nelle scuole anche negli spazi aperti. La proposta, firmata dai senatori Ignazio Marino del Pd e Antonio Tomassini del Pdl, è stata presentata durante un convegno al Senato promosso dall’Istituto Superiore di Sanità.
Se fosse stato solo questo avremmo potuto discuterne insieme nel merito, ma quello che è scioccante è che prima un Senatore del Pd presenta un DDL del genere e poi 5 mesi dopo altri suoi colleghi di Partito ripropongano nella maniera sopracitata una legge che permetterebbe dai 16 anni in poi l’uso legalizzato della Canapa. A questo punto vi chiediamo se è mai possibile che all’interno di grandi partiti come i loro ci debba sempre essere questo disaccordo continuo. Ci sembra fantascienza oltre che una ennesima,vera e propria, presa per il sedere nei confronti di tutti gli italiani.

Per finire, come vi avevamo promesso, spenderò due paroline sul famoso comunicato stampa.
Il comunicato dice testualmente:”

“La nostra proposta – dichiarano Della Seta e Ferrante- non nasce da un astratto e ideologico credo antiproibizionista, ma dalla convinzione che depenalizzare l’uso della cannabis sia una scelta indispensabile se si vuole rompere la continuità di questo mercato con lo spaccio delle droghe pesanti, continuità che espone migliaia di giovani a rischi immensamente superiori ai danni, che pure non vanno sottaciuti, del fumo della cannabis. Del resto questa stessa proposta nelle passate legislature ha ricevuto ampie e trasversali adesioni, a conferma che depenalizzare l’uso della cannabis non è una battaglia di estremisti, ma l’impegno di tante persone convinte che equiparare la cannabis alle droghe pesanti aggravi di molto il problema delle tossicodipendenze” – concludono Ferrante e Della Seta.
Cosa ne deduciamo? In primo luogo che questi signori, più gli altri sei cofirmatari, non siano dei veri antiproibizionisti e che non condividano come noi del Movimento Liberali Antiproibizionisti questa battaglia politica libertaria. In secondo luogo che ritengono comunque che la Cannabis provochi danni fisici a tutte le persone che ne facciano uso, senza nemmeno fare riferimento ai benefici terapeutici evidenziati in questi ultimi anni. Infine, visto che la battaglia “….nelle passate legislature ha ricevuto ampie e trasversali adesioni, a conferma che depenalizzare l’uso della cannabis non è una battaglia di estremisti….” possa essergli favorevole a far parlare di loro!
E se fosse stata una battaglia da estremisti? Cosa avreste fatto cari Senatori? Pensate che sia così semplice legalizzare la Canapa? Se ancora ne parliamo e ne discutiamo da tanti decenni direi che non sia poi così facile!
Ad ogni modo come MLA vi invitiamo a riflettere su questo piccolo intervento sulla materia che noi riteniamo molto chiaro sulle intenzioni di chi in modo del tutto maldestro e grossolano cerca di catturare l’attenzione per degli obiettivi artificiosi. Siamo altrettanto sicuri che gli amici a cui sta veramente a cuore questa lotta antiproibizionista sappia veramente capire chi ne fa un vanto ideologico e la perseguirà con la giusta fermezza democratica e chi invece la sta strumentalizzando per darsi una spolverata al proprio nome in vista delle future elezioni politiche del 2013!

Edoardo De Blasio, Augusto Tagliati, Antonio Da Col
La Segreteria del MLA, Liberali Antiproibizionisti.

www.liberaliantiproibizionisti.org/
 
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