Dopo un mese di Sudafrica, partite, campioni, vuvuzelas, polipi indovini, commenti e amenità varie c'è il rischio di astinenza per chi ha vissuto i Mondiali di calcio 2010 con assiduità e trasporto.
In attesa della ripresa del campionato di calcio, il 28 agosto, le possibilità per i calciomani sono due: o accontentarsi del gossip da ombrellone relativo a calciatori e veline e alle vicende calciomercato o andare alla ricerca di qualche vecchio (ma a volte neanche troppo) buon film dedicato al mondo del pallone.
Il cinema, infatti, ha di tanto in tanto rivolto la propria attenzione a questo sport popolare e amatissimo, guardandolo da diverse prospettive: dalla vita di campioni indimenticabili come George Best o Maradona, al lato comico demenziale di Eccezzziunale veramente o L'allenatore nel pallone, al lato eroico di Fuga per la vittoria o Il maledetto United.
E grandi attori e registi - da Michael Caine a Keira Knightley, da Alberto Sordi a Ken Loach - si sono volentieti prestati a raccontare gioie e dolori di uno sport che vanta qualche miliardo di fans.
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