Toy Story 3 La Grande Fuga

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artikuba26
view post Posted on 8/7/2010, 13:36




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Tutto sommato l'ottima saga di Toy Story ha goduto di trasposizioni videoludiche di qualità insolitamente elevata. I giocattoli viventi creati da Pixar tornano ora per la loro terza avventura, la prima su console in alta definizione: per l'occasione è stato incaricato dello sviluppo il team di Avalance Software, molto ferrato in tema di tie-in cinematografici (e non) avendo già curato le trasposizioni di Bolt e Chicken Little. Sebbene i precedenti lavori non fossero particolarmente notevoli, qualcosa in Toy Story 3 deve aver particolarmente ispirato gli sviluppatori, che si sono impegnati per spingersi oltre il solito compitino: il risultato è uno dei migliori giochi su licenza giunti sul mercato negli ultimi anni - una volta tanto ci va di chiarirlo subito subito...

Giocattoli tristi (ma agguerriti)
La trama di Toy Story 3 segue pedissequamente quella del film e vede Woody, Buzz e gli altri giocattoli dell'ormai nota cameretta di Andy alle prese con un grosso problema: la solitudine. Il ragazzo, infatti, è ormai diciassettenne e sta per trasferirsi in un college americano: i giocattoli si sentono dunque molto trascurati e soprattutto temono di finire a prendere la polvere in soffitta oppure - peggio ancora - in un sacco della spazzatura. Capitanati da Woody, Buzz e Jessie, i giocattoli mettono in moto un ingegnoso piano per trovare dei nuovi compagni di gioco. Con risultati ovviamente imprevedibili.
Il videogame riprende le scene salienti del film e le sviluppa in una serie di capitoli da affrontare in sequenza impersonando i tre giocattoli protagonisti. Il gameplay è quello di un tipico platform game tridimensionale con parecchia enfasi sulla risoluzione di enigmi: in particolare, i tre protagonisti posseggono un set di abilità identico (che comprende la capacità di correre, saltare, colpire i nemici a spallate, lanciare palline e aggrapparsi a sporgenze e bordi) unitamente ad alcune azioni distintive. Ad esempio, Woody può usare il suo lazo (la cordicella che attiva il suo riproduttore di frasi in stile western...) per dondolarsi da appositi appigli, Jessie può agilmente rimanere in equilibrio su elementi del paesaggio inaccessibili agli altri e Buzz è in grado di lanciare oggetti (compresi gli altri personaggi) più lontano - e più precisamente - di chiunque altro. Combinando le varie abilità dei personaggi e studiando la conformazione dei livelli bisognerà portare a termine una grande quantità di compiti attraverso le nove "scene" di cui è composto il gioco, ciascuna a sua volta suddivisa in alcuni sotto-livelli. Oltre a sezioni da platform game dovremo superare fasi sparatutto, percorsi a ostacoli, sequenze di guida e qualche immancabile scontro con boss di vario genere: la varietà di certo non manca. Al contrario di altri tie-in dedicati a un pubblico giovane, Toy Story 3 non è particolarmente facile: certo, i giocatori navigati avranno pochi problemi a portarlo a termine, ma il gioco include comunque più di un passaggio impegnativo - assieme a un sistema di aiuti per coloro che dovessero rimanere bloccati.

Nella scatola dei giocattoli
La modalità principale di Toy Story 3 rappresenta soltanto metà dei contenuti che il gioco ha da offrire. Ben presto avremo infatti accesso all'opzione Scatola dei Giocattoli che ci catapulterà in un mondo western pienamente esplorabile. Qui, una volta scelto il personaggio che vogliamo impersonare, potremo svolgere numerose missioni che gli abitanti - ovviamente altri giocattoli - ci assegneranno. Inoltre avremo modo di ampliare l'insediamento urbano presente nel livello, costruendo nuovi edifici e attirando altri abitanti. Le possibilità di personalizzazione sono enormi: saremo in grado di cambiare colore e stile agli edifici, modificare l'abbigliamento di ciascun residente e - in generale - dedicarci all'abbellimento di questo sorprendente luogo virtuale. I progressi raggiunti nella modalità principale avranno inoltre ripercussioni nella Scatola dei Giocattoli, abilitando nuovi personaggi, aree e personalizzazioni. Questa opzione di gioco è stata anche l'occasione per gli sviluppatori di incorporare citazioni ed elementi da altri film Pixar, come Alla Ricerca di Nemo o Gli Incredibili: la caccia agli elementi segreti riserverà più di una sorpresa. In tale ottica è importante segnalare come ogni area di gioco (sia dello Story Mode che della Scatola dei Giocattoli) sia ricca di bonus segreti, talvolta piuttosto difficili da raggiungere grazie ad un valido level design: anche dopo aver completato un livello vi capiterà di ripeterlo più di una volta per essere sicuri di averlo esplorato a dovere.

Un gioco per tutti
Come la lista dei pregi di Toy Story 3 non fosse finita, dobbiamo necessariamente segnalare una valida realizzazione tecnica, che si fa notare in particolare per la splendida resa dei personaggi, fedeli agli originali e soprattutto animati alla perfezione. Anche il sonoro svolge la sua parte egregiamente, con un ottimo doppiaggio in italiano e musiche di qualità eccelsa. Completa il quadro degli aspetti positivi una bella modalità cooperativa per due giocatori, che tramite split-screen possono affrontare la Scatola dei Giocattoli fianco a fianco. Guardando agli aspetti negativi va doverosamente citata una qualità delle texture non sempre eccellente - qualcuna è particolarmente sbiadita e coi pixel in bella vista - nonché qualche sbavatura del sistema di controllo, non sempre precisissimo, e tempi di caricamento che di tanto in tanto si dilungano un po'. A livello di contenuti è invece molto irritante l'assenza di giocattoli "su licenza" come Barbie, i Troll e soprattutto Mr Potato: evidentemente gli accordi per la loro comparsa si limitavano al solo film e non al gioco. Per fortuna parliamo di difetti marginali nel contesto di un tie-in sorprendente, composto praticamente da due giochi in uno e che risulta davvero molto longevo. Di certo non rappresenta una sfida particolarmente impegnativa per i giocatori esperti, ma i patiti del film e gli amanti dei platform tridimensionali (nonché dei giochi molto vari e articolati) potranno una volta tanto comprare un gioco su licenza senza il timore di portare a casa un guscio vuoto.
Nota finale per gli utenti multipiattaforma: visto su PlayStation 3 e Xbox 360 il gioco è praticamente identico, la versione per la console Sony include però come contenuto esclusivo Zurg, personaggio extra da utilizzare nella modalità Scatola dei Giocattoli. Inoltre, l'edizione PlayStation 3 supporterà tramite una futura patch il nuovo sistema di controllo Move.

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