Novità in casa Google, Nuovi sistemi di comunicazione, ricerca in tempo reale e l'atteso "Googlefonino"

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artikuba26
view post Posted on 6/7/2010, 13:09




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Ora che Bing, il motore di ricerca di Microsoft, grazie agli accordi con Yahoo è al 30% del mercato e si presenta quindi come un concorrente significativo, la corsa all'innovazione nel settore delle ricerche online sta accelerando. Da qualche tempo infatti Google sta studiando come implementare ricerche aggiornate in tempo reale, che includono i risultati di Twitter, Facebook, Yahoo Answers e vari siti di notizie. Questa nuova funzione, sicuramente molto comoda per chi vuole seguire l'evolversi di una notizia, prevede che i risultati di ricerca provenienti da questi siti appaiano man mano che vengono pubblicati, scorrendo in una finestrella all’interno della pagina.

Cavalcare l'onda - Un altro servizio particolarmente interessante che prossimamente offrirà Google ai suoi utenti è Wave. Si tratta di una piattaforma di comunicazione e collaborazione in tempo reale, che consente di combinare in un'unica applicazione molti aspetti del web (e-mail, messaggistica istantanea, blog, chat, wiki e social network) per condividere e gestire progetti online. Qualsiasi cosa inserita in un account Wave, progettato per integrarsi con altri servizi web, può infatti essere visionata e modificata da tutti i partecipanti, correggendo o aggiungendo informazioni. Da qualche mese una versione in anteprima è stata aperta a una base di 100’000 utenti, ad ognuno dei quali è concesso di invitarne altri otto.

OS leggero e rapido - Nel frattempo continua anche lo sviluppo di Chrome OS, il progetto di un sistema operativo open source gratuito basato su Linux in grado di agire come un browser migliorato, abbandonando le applicazioni installate in favore di servizi web. Destinato in primo luogo al mercato dei netbook, il sistema punta soprattutto su leggerezza e rapidità, tanto che, secondo l'azienda di Mountain View, è in grado di avviarsi in soli 7 secondi. Per usufruire del sistema operativo di Google, che dovrebbe essere rilasciato nella seconda metà del 2010, gli utenti saranno però obbligati a comprare un netbook che comprende già Chrome OS, in quanto non potrà essere installato su un computer esistente.

Googlefonino - Da pochi giorni inoltre Google vende il suo primo telefonino, battezzato Nexus One e fabbricato da HTC. Peso e dimensioni sono molto simili a quelli dell’iPhone, termine di paragone inevitabile in questo settore, è dotato del sistema operativo open source Android 2.1 e di un ampio schermo touchscreen da 480 x 800 pixel, che però al momento non supporta il multitouch. Per il resto, la dotazione comprende: GPS, bussola, accelerometro, registrazione video, geotagging, autofocus e bluetooth. Da notare che Google applica un differente modello commerciale rispetto ad Apple, vendendo il suo telefonino, anche senza abbonamento a un operatore telefonico, soltanto direttamente online.

Obiettivo assuefazione - La domanda fondamentale da porsi però è: perché Google vende telefonini? Non certo per guadagnare sull'oggetto in sé. L'intenzione è infatti di assicurarsi che la gente acceda ai suoi servizi online, attraverso i quali il colosso della ricerca può vendere le inserzioni pubblicitarie, che sono la sua fonte di reddito fondamentale. Si tratta quindi più che altro di un'operazione di marketing, con lo scopo di assuefare l'utente all'idea di usare Google sempre e ovunque e in questo modo raccogliere dati utili per vendere pubblicità sempre più mirata. Siamo sicuri che sia davvero il caso di lasciare questo enorme tesoro di informazioni nelle mani di una sola azienda? Niente panico, ma meglio stare attenti.


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